lunedì 24 dicembre 2018
martedì 5 dicembre 2017
CONVEGNO SULLA DEMOCRAZIA DELIBERATIVA, PARTECIPATIVA E I BENI COMUNI
CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE
VIA DELLA LUNGARA 19, ROMA (mappa)
Lunedì 11 dicembre - Ore 18:00
relatori
Susan L. Podziba
Marianella Sclavi e Gregorio Arena
verrà presentato il libro
"LE NOSTRE CITTA': DALLA CORRUZIONA ALLA DEMOCRAZIA PARTECIPATA
Storie di successo e idee-guida operative (vedi)
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Sullo stesso tema nella mattinata del 11/12, dalle 10:00 alle 11:00, si svolgerà un incontro al SENATO
Sala Nassiriya. Piazza Madama, Roma
Le associazioni e comitati che volessero partecipare scrivano a rete@per-romacapitale.it
martedì 18 aprile 2017
Il processo partecipativo è un’altra cosa
Non si confonda la democrazia diretta con la
partecipazione consapevole alla determinazione delle scelte
La democrazia partecipata non
è solo un click
di Paolo Gelsomini
Unanota della sindaca Virginia Raggi e dei consiglieri del M5S di Roma Capitale
annuncia che dopo 23 anni dall’ultimo regolamento in materia di partecipazione
popolare è stata presentata una proposta di delibera di modifica dello Statuto
di Roma Capitale per introdurre nuovi strumenti di democrazia diretta:
referendum propositivo, abrogativo e consultivo senza quorum, bilancio
partecipativo, petizioni popolari elettroniche e consultazioni online.
Bastano
questi istituti, peraltro già previsti dalla Deliberazione del Consiglio
Comunale n. 101 del 14 giugno 1994, per
parlare di partecipazione polare inclusiva ai processi di trasformazione ed
alla gestione dei servizi?
E’
sufficiente integrare con una piattaforma elettronica i suddetti istituti,
rendendo tutto digitalizzato, per portare “i cittadini e le comunità locali a
governare la città”?
L’”intelligenza
collettiva del web” è espressione di consenso o di dissenso, pronunciamento,
parere, voto. Perché chiamarla “intelligenza collettiva”? E’ una sommatoria di volontà espresse con un
click in perfetta solitudine e quasi sempre senza un reale e largo confronto
sociale.
L’intelligenza
collettiva viene dal confronto, dal conflitto dialettico, dall’ascolto, dalla
trasformazione di idee e proposte maturate all’interno di veri forum
partecipativi. Il web può essere solo un supporto dei forum ma non li può
sostituire perché la platea elettronica è autoreferenziale e limitata
socialmente e tecnicamente a gruppi di cittadini escludendone altri.
lunedì 17 aprile 2017
Il 20 aprile dalle ore 00:00 alle 07:00 saremo su Radio Impegno per parlare di partecipazione
Seguiteci su www.radioimpegno.it, la pagina nostra pagina FB e,
dall'una di notte, sulla frequenza FM 97.7 di Radio Città Futura
dall'una di notte, sulla frequenza FM 97.7 di Radio Città Futura
martedì 21 marzo 2017
Manifestazione per il Forlanini Bene Comune: sabato 1° aprile - ore 10:00
LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI È MOLTO IMPORTANTE.
NON BASTA DELEGARE, OCCORRE ANCHE ESSERE PRESENTI
PER CAMBIARE LE COSE
giovedì 26 maggio 2016
Invito alla partecipazione
Il laboratorio Roma Partecipa, insieme al comitato Rinascimento di Roma ha lanciato la petizione:
Vogliamo che i Cittadini partecipino alla gestione
della "Cosa Pubblica"
I problemi della nostra Roma sono tantissimi, gravi e ormai incancreniti: un debito enorme e non ci sono risorse finanziarie, il traffico che soffoca la città, il decoro urbano inesistente, i servizi, tutti i servizi, da riorganizzare, in un contesto che vede i cittadini giustamente delusi, esasperati ed estremamente diffidenti, la politica, tutta la politica, isolata e impotente e la Pubblica Amministrazione nel discredito.
In queste condizioni quali concrete possibilità avrà il prossimo Sindaco, chiunque venga eletto, di poter avviare un percorso virtuoso di cambiamento, di rinascita della Città? Di poter lavorare bene?
Non è unproblema di programmi
Di programmi sono pieni i cassetti. Certo ci sono programmi e programmi, bisogna saper fare le scelte giuste ma, lo ripetiamo, non è un problema di programmi. Il problema di Roma è l'immobilismo, la macchina amministrativa antiquata, l'atmosfera avvelenata e di sospetto che sovrasta tutto, le divisioni e contrapposizioni tra tutti: nella Politica, nella P.A.. tra Politica e P.A. e tra Politica, P.A. e Cittadini.
Il prossimo Sindaco potrà fare qualche cosa solo percorrendo strade nuove e cercando l'appoggio dei cittadini. Facendo scelte coraggiose, innovative, che attraverso la partecipazione riavvicinino l'amministrazione ai suoi amministrati. Solo coinvolgendo i cittadini nella gestione della Cosa Pubblica sarà possibile sbloccare la situazione. Ma per questo bisogna scrivere il "Regolamento della partecipazione" con un percorso partecipativo condiviso da avviare subito, ad inizio mandato.
Leggete e firmate la petizione cliccando QUI
martedì 10 maggio 2016
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